L'arte non va intesa solo come frutto della capacità creativa di un artista nel realizzare delle opere più o meno espressive o rappresentanti la realtà, ma occorre analizzare il percorso artistico e il lavoro in base alla sensibilità dell'autore e delle idee, i modelli e i concetti che desidera esprimere. L'arte è in grado di tradursi infatti nell'espressione di una ricerca culturale che diviene fonte di nutrimento e di stimolo per la creatività personale, consentendo il raggiungimento di forme di rivisitazione dagli esiti talvolta inaspettati.
L'elaborazione concettuale che permea i lavori geometrico astratti dell'artista vuole indagare la relazione tra Uomo e Natura, ispirandosi alla DIVINA PROPORZIONE, come matrice della Creazione. Tramite la rappresentazione geometrica della successione numerica di Fibonacci, intesa come modulo generativo intrinseco della natura, si vuole creare una connessione tra arte, scienza, storia e religione.
La SEZIONE AUREA che è rappresentata tramite la matrice numerico-geometrica, identifica quindi il mattone fondante della creazione dell'Universo, simbolo della bellezza, dell'armonia e dell'equilibrio che contraddistinguono il mondo naturale.
Il progetto artistico assume quindi una valenza sia culturale che metafisica, riscoprendo l'antico e atavico bisogno dell'uomo di trovare un senso spirituale dell'esistenza, riconnettendosi con la Natura.