Il processo fotocatalitico.
Processo di purificazione dell'aria attraverso la fotocatalisi.
Grazie al biossido di titanio contenuto nella pittura fotocatalitica, è possibile
bloccare e neutralizzare le sostanze inquinanti, lo smog e i batteri presenti nell'aria.
Molte persone oggi si ritrovano a vivere, per scelta o per necessità, nelle grandi metropoli, spesso circondate da zone industriali, caratterizzate da un forte inquinamento generato dalle aziende, dai riscaldamenti e da un traffico intenso. L'aria che respiriamo in questi contesti risulta quindi satura di agenti inquinanti, dannosi sia per la salute dell'uomo sia per l'ambiente stesso. Difficoltà respiratorie, asma e allergie sono alcuni degli effetti più noti. Negli ultimi anni però, grazie alle innovazioni tecnologiche dei materiali nel campo della bio-edilizia, si sono trovate soluzioni per contrastare questo fenomeno, attraverso le pitture minerali fotocatalitiche. Il processo chimico che sta alla base del meccanismo di purificazione e sanificazione dell'aria è conosciuto come fotocatalisi.
La fotocatalisi è un processo ossidativo ottenuto tramite il biossido di Titanio, che agisce attivandosi con la
luce.
Questa sostanza in presenza di luce solare, quindi raggi ultravioletti, tende ad attirare e a trattenere le molecole di acqua presenti nell'aria sottoforma di
umidità, trattenendo le polveri sottili e con esse l'ossido di azoto fino a farle mineralizzare.
Il processo avviene anche attraverso la luce artificiale e l'effetto purificante perdura durante tutta la notte.
Questo processo di ossidazione avviene già normalmente in natura, ma la fotocatalisi lo accelera, evitando così il ristagno delle sostanze
nocive nell'aria.
Inoltre il processo di fotocatalisi contribuisce all'azione antimicrobica, cioè tutti i batteri e i funghi presenti nell'aria, che in
genere si depositano sulle superfici, vengono eliminati grazie al forte potere ossidante del fotocatalizzatore.
Questo tipo di vernice è inoltre autopulente e antimuffa perché oltre ad eliminare lo smog permette di contrastare depositi di sporcizia, muffe e batteri. Questo procedimento permette inoltre di assorbire biossido di azoto e di zolfo, monossido di carbonio, ammoniaca, benzene, formaldeide, particolato PM10 (quello emesso dalle auto) e altre forme di inquinamento (*).
L'Arte può avere quindi in questo contesto una funzione per migliorare l'ambiente ed essere uno strumento per aumentare il benessere dell'uomo contemporaneo della società moderna.
L'artista utilizza per la realizzazione delle proprie opere i colori fotocatalitici AIRLITE, prodotti in svizzera da una delle più importanti aziende del settore.
(*) Si stima che un metro quadrato di vernice fotocatalitica riesca ad assorbire in un'ora il 90% di tutte le sostanze inquinanti, neutralizzare virus e batteri di un locale di 80 m³.
La pittura fotocatalitica è inserita nell'elenco dei Sistemi e delle Tecnologie Innovative, redatto dal Ministero dell'ambiente e Tutela del territorio.